Gio. Apr 25th, 2024

Lombardini22 sceglie EIRE 2012 per presentare alla comunità del Real Estate il nuovo ciclo di conversazioni Mare Bianco: il Mediterraneo visto da Sud che fa seguito all’evento omonimo, inaugurato durante il Fuorisalone 2012 con una installazione degli artisti Fernando Garbellotto ed Emanuele W.Barberio.

Come lo scorso anno con il ciclo 150Italiae, anche Mare Bianco diventa un progetto più ampio.

Un ciclo di 3 conversazioni che vedranno coinvolti esponenti della cultura, dell’informazione e del Real Estate, per riflettere insieme intorno all’opportunità che da sempre il Mediterraneo – ‘Mare Bianco’ per i Turchi – rappresenta per i paesi che vi si affacciano. Il Mare Nostrum è luogo di speranza e di disperazione, luogo di civiltà e di inciviltà, di storia e di futuro. Di sicuro un luogo centrale per lo sviluppo dell’Italia e dell’Europa che si confrontano con le aspettative di libertà e di emancipazione politica ed economica di milioni di persone.

Il ciclo di conversazioni si apre ufficialmente il prossimo 5 luglio, alle h.18.00 in Via Lombardini22, con la conversazione dal titolo QUELLO CHE I MERCATI EMERGENTI CI CHIEDONO fra il docente di Economia dei Mercati Emergenti Luigi Ruggerone, coautore insieme a Rony Hamui del libro ‘Il Mediterraneo degli altri. Le rivolte arabe fra sviluppo e democrazia’ ed Emidio Alfonsi, export manager di Castelli spa, marchio leader dell’office furniture con importanti partner nell’area del Mediterraneo. Due esperti, l’uno dal punto divista delle dinamiche economiche, demografiche, politiche e sociali l’altro dal punto di vista delle dinamiche di sviluppo immobiliare e di fornitura, che saranno moderati da Franco Guidi, AD Lombardini22.

“C’è un vento di cambiamento che sta attraversando il Medio Oriente ed il Nord Africa – anticipa Ruggerone – ed è interessante capire quale ruolo possa giocare l’Europa, ed in particolare l’Italia, nel favorire l’affermarsi di democrazia e sviluppo economico sul lato Sud del Mediterraneo. Un’area enorme, ricchissima di risorse energetiche e composta da oltre 400 milioni di persone!”. “Un’ area in cui i riferimenti e le relazioni faticosamente costruite in anni di lavoro – aggiunge Alfonsi – sono spesso state stravolte e sono tutt’ora in fase di ridefinizione. In questi paesi, ed in particolare in Libia, Egitto, Tunisia e Grecia, i processi decisionali non sono più gli stessi e gli investitori privati sono in attesa di una nuova stabilità politico economica”.

“Per il mondo immobiliare italiano – sottolinea Franco Guidi – il Mediterraneo rappresenta una grande opportunità. Le conversazioni di quest’anno sono il contributo di Lombardini22 ad affrontare queste opportunità dando voce ai nostri futuri clienti, agli operatori dei paesi che guardano all’Italia come a una grande nazione, ricca di esperienze e competenze, in grado di aiutarli nel processo di crescita. Il nostro auspicio è la creazione di una nuova e ricca rete di relazioni e scambi, un riconoscimento del Mediterraneo, che mette insieme l’energia e la volontà di miglioramento delle persone e le ricchezze, le conoscenze e le esperienze di convivenza pacifica e di cooperazione economica che sono parte integrante del nostro patrimonio culturale”.

Il ciclo di incontri è rivolto ad una platea di imprese private, istituzioni e giornalisti interessati ad uno sguardo ‘costruttivo’ sul nostro Paese e sul ruolo che può giocare a livello internazionale e proseguirà con 2 ulteriori appuntamenti previsti nella seconda parte dell’anno.

A cura di: Ufficio stampa, Lucia Matti

 

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