A cura di Mauro Panzera e Lara Conte
Dal 6 maggio al 22 luglio 2011
La mostra che Paolo Icaro allestisce alla galleria Il Ponte è denominata su misura, perché ideata e realizzata sulla base delle possibilità e suggestioni offerte all’artista da questi spazi al suo lavoro.
Dal comunicato stampa di Susanna Fabiani
«Nel pensiero di Icaro il concetto del misurare scrive Mauro Panzera ha sempre avuto un posto privilegiato…Ma la vicinanza in cui Icaro pone direttamente il proprio corpo nel rapporto col mondo, questo stare a ridosso è impatto drammatico. E’ segnale che uno spazio per l’uomo è perduto. Allora il misurare si fa, da universale quale classicamente era, un accidente…»: «…misurare non è necessariamente un dato omologato e oggettivo, ma anche il nostro esserci nel mondo, è la misura del rapporto di ognuno col proprio destino…» dice Paolo Icaro in Conversazione con Lara Conte.
L’esposizione si compone complessivamente di tre nuclei di opere “linea d’equilibrio”, “forme e linee tese”, “artificio naturale” che, pur sostanzialmente diversi, sono in qualche modo complementari e danno vita a una mostra, che è concepita e si percepisce come un’unica scultura.
Scultura «…che riprendendo le parole di Ludovico Pratesi per l’artista è uno spazio aperto, misurabile e quindi percorribile dallo spettatore, che lo percepisce nella sua essenza di luogo mentale, al di là di ogni fascinazione per i materiali in sé, come invece accade per i poveristi. E’ una scultura intesa come territorio esperienziale, a differenza di quanto ritenevano i minimalisti…» .
Galleria Il Ponte, via di Mezzo 42b, 50121 Firenze
www.galleriailponte.com
Lun-Ven 15:30/19:00