Ven. Mar 29th, 2024

Tonino Gottarelli, nr. 14 Il laggiù della collina - 80 x 60 cm - acrilico su tela

“I miei quadri li ho trovati camminando”. Questi pochi versi di Tonino Gottarelli racchiudono in maniera emblematica le due anime del Maestro imolese, la poesia e la pittura: entrambe in mostra a Bologna nella rassegna dal titolo Opere in prospettiva, in programma alla Galleria arte+ Fondantico dal 29 maggio al 21 giugno 2014 in collaborazione con la Fondazione Centro Studi Tonino Gottarelli di Imola.

“Il terreno d’incontro con Tonino Gottarelli è quello della poesia, da lui tradotta ora in immagini ora in parole, sempre per brevi respiri di silenzio”. Così scrive in una sua presentazione Marilena Pasquali, che rappresenta un’occasione unica per apprezzare la ricerca pittorica di Gottarelli, un artista che da sempre ha saputo conciliare l’uso della penna e delle parole con quello del pennello e dei colori. Gli oltre 40 dipinti in mostra, realizzati dal 1995 al 2006, saranno infatti accompagnati dagli ultimi volumi pubblicati da Gottarelli, che racchiudono novelle, poesie, aforismi e riflessioni filosofiche.

Tra le tematiche rappresentate nei dipinti in mostra a Bologna figurano i collage, i paesaggi dell’Appennino, i fiori, i vicoli di città, i segnali stradali, le nature morte, le nevicate, con una grande attenzione al dettaglio della quotidianità e ai particolari, che emergono con una forza dirompente. Le diverse modalità espressive si intersecano così fortemente nella produzione artistica di Gottarelli che non è esagerato definire la sua poesia una “pittura parlante” e la sua pittura una “silenziosa poesia”. E già Vittorio Sgarbi, nel 1986, che parlava di Gottarelli come “artista insigne con l’aspetto severo del filosofo antico e con lo spirito libero del giovane bohèmien, che di «mestiere» fa lo scrittore e il pittore”.

In questa arte, fatta di mille tonalità di colori e di accostamenti a volte impensati, Gottarelli ritrova tutta la semplicità dell’essere umano, e in particolare della parte infantile ancora capace di stupirsi di fronte a un comignolo di camino fumante, a un fiore di campo, ad uno spigolo di muro. “Collezionista di istanti”, lo ha definito brillantemente Marilena Pasquali, tanto che le emozioni della vita traspaiono senza inibizioni tra una pennellata e un tocco incisivo di colore, mentre Franco Basile, nel catalogo della Pinacoteca Comunale di Imola, scrive: “Gottarelli scruta il mondo, ma soprattutto soppesa le emozioni. E’ attento a qualsiasi cosa per lasciare lungo la via dell’esistenza l’impronta di uno sguardo, impronta che diventa traccia da seguire.”

 

 

Galleria arte+ Fondantico di Tiziana Sassoli

Via de’ Pepoli 6/E

Periodo 29 maggio – 21 giugno 2014

Inaugurazione : giovedì 29 maggio 2014 ore 18.00

Orari: 10.00/13.00 – 16.00/19.00 chiuso la domenica

www.artepiu.bo.it

Ingresso: gratuito

 

Fondazione Centro Studi Tonino Gottarelli

Via Caterina Sforza 13, Tel. /fax 0542 24487 40026 Imola

www.fondazionetoninogottarelli.com