Mar. Apr 16th, 2024

Poltroncine, sedie, divani, sgabelli, panche, dormeuse, poggiapiedi, oggetti raccolti nel tempo e rivisitati con intelligenti interventi di recupero da Fede Lorandi, antiquaria di razza, instancabile ricercatrice che si presenta in questa inedita veste di designer proponendo questa originalissima collezione di pezzi unici radunati sotto il marchio “Sedute impertinenti”. Si tratta di un vero e proprio crossover nello stile della rivisitazione, nella rilettura dell’oggetto che viene reinterpretato e attualizzato con interventi ad hoc senza tradirne la “personalità” ma anzi aggiungendo un plusvalore a quello intrinseco dell’oggetto.

Dal comunicato ufficiale

 

Allestita nella splendida cornice della galleria Giacomo Manoukian Noseda a Milano nel cuore di Brera dal 9 al 20 novembre la mostra presenta sedute di varia natura, dal divano al poggiapiedi, e di diverse epoche, dalla fine del Settecento alla seconda metà del secolo scorso.

“Ogni oggetto antico è intriso di storie -dice Fede Lorandi- e denso di atmosfere: assorbe vite nuove e rilascia vite passate. E’ questo intreccio che vorrei amplificare dando una veste a ciò che mi sembra di sentire nell’incontro con questi oggetti in un rapporto verticale stimolante.”

La scelta dei “nuovi abiti” per queste sedute è assolutamente frutto di una ricerca attenta e appassionata: sono tessuti pregiati -velluto, seta, lino- ma anche semplicissime stoffe, come la juta o la tela per materassi, che rivestono gli schienali, avvolgono i braccioli, foderano i cuscini sposando e rivitalizzando le forme e stimolando sentimenti e sensazioni diverse.

Un nucleo di pezzi della collezione si distingue per la particolarità dell’intervento. Sono sedute rivestite da una tela bianca sulla quale sono dipinte a mano frasi che affiorano da un turbinio di caratteri. Piccole poesie, frammenti, dialoghi sospesi, un piccolo mondo poetico fatto di parole semplici che sorprendono e aprono nuovi scenari caricando di senso questi oggetti di uso comune.

L’operazione progettata da Fede Lorandi ha un duplice obbiettivo che è innanzi tutto sicuramente quello di rinnovare questi oggetti consueti ma soprattutto di svecchiare l’idea che se ne ha conferendogli una nuova forza e rendendoli oltre che di nuovo belli anche di nuovo utili. Infatti il messaggio che la mostra vorrebbe propugnare è il concetto del recupero: “queste sono tutte cose sottratte al tempo per la loro possibilità di rinascere dopo essersi consumate -afferma- sono certa infatti che non ci sia nulla di più ecologico, ecocompatibile dell’antiquariato. Penso davvero che sia il riuso per eccellenza, basta riadattare l’oggetto a noi, a come siamo in quel momento della nostra vita, e guardarlo con altri occhi”

 

Galleria Giacomo Manoukian Noseda

Milano, piazza San Simpliciano, 2

www.seduteimpertinenti.it

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