Lun. Apr 29th, 2024

Questa mostra fa parte del circuito Arte Fiera OFF e ha partecipato alla Art White Night del 29 gennaio 2011.

E’ ormai un incontro tradizionale quello con i calendari e i pannelli di Paolo Gotti, architetto e fotografo che da oltre 15 anni propone immagini dal mondo secondo una prospettiva assolutamente originale.

La mostra di fotografia con pannelli di grandi dimensioni fa da cornice ai calendari in due tipologie e due formati: Water Landscapes nella versione da parete, e Mercati…nel mondo nella versione da scrivania.

Water Landscapes ovvero paesaggi, infiniti lembi di acqua che si confondono a volte con il cielo, a volte con la terra, in un percorso di luci e colori di grande effetto visivo.

Acqua come assenza, acqua come presenza. In alcune immagini l’acqua si manifesta in tutta la sua possanza, come nella cascata islandese, in altre sembra non esserci: vecchi tronchi, cespugli inariditi, posano in realtà su grandi distese fluide, come nel lago salato dell’Out Back australiano.

Per i calendari da scrivania Gotti ha scelto il tema Mercati…nel mondo. Il mercato diventa non solo un luogo di scambi, ma soprattutto il contenitore di architetture differenti in cui la presenza umana non è mai la protagonista dell’immagine, ma un elemento del paesaggio. Sfogliando il calendario Mercati..nel mondo si percepisce un primo grande filo conduttore: l’uso del colore. Nei mercati di Colombia, Madagascar, India, Haiti, Thailandia, Algeria, Burkina Faso, Taiwan, Yemen, i colori sembrano appartenere a un’unica tavolozza. Ed è al colore che Gotti dedica maggiori attenzioni: “Amo il colore perché è fonte di vita e di gioia”

Testo tratto dalla presentazione critica di Sofia Martignani

HANNO DETTO DI LUI:

“Le foto di Paolo Gotti (…) sono il teatro della creazione”. Stefano Bonaga

“C’è una sorta di filo rosso che corre lungo tutti i suoi frammenti urbani, quello cioè di una visione disincantata e sospesa da ogni giudizio delle cose da lui osservate (…). Gli spazi, i segni, lo stesso rapporto tra uomo e ambiente raggiungono momenti di significazione visionaria”. Michele Bonuomo

“Gotti è un fotografo con piena consapevolezza dei suoi mezzi. (…) Ha la vocazione dell’etnologo: esplora paesi e culture allo stesso modo in cui lo fa il naturalista. E’ l’esploratore che torna portando con sé un elemento dei paesi che ha visitato; a differenza di questi, però, Gotti non porta via nulla ma, al contrario, restituisce con le sue immagini più di quello che ha preso”. Giorgio Celli

“Caro Paolo, fotografa sempre quello che non vedi per dare vita a quello che vuoi far vedere. Con simpatia colorata, Franco Fontana”

La mostra è visitabile presso ACF Trading fino a fine febbraio 2011 – Via S. Stefano 7/b a Bologna dove è possibile acquistare le opere ed i calendari 2011

Sito web: www.acftrading.eu

.