Ven. Apr 19th, 2024

Il Circolo Artistico di Bologna si costituisce nel 1879 per volontà e promozione dei maggiori artisti e dei più eminenti esponenti culturali del tempo fra i quali si annoverano Carducci, Panzacchi, Oriani, Guerini e altri ancora per rispondere alle esigenze dei più avvertiti nel campo della pittura, della scultura e delle arti grafiche.

Ente senza alcuna finalità di lucro, il suo preciso dettato statutario è da subito quello della diffusione ad ogni livello delle Belle Arti. Sì dà cosi avvio ad una serie di rassegne rimaste nel tempo a sottolineare la volontà dei promotori di sostituirsi all’Accademia di Belle Arti di Bologna priva di iniziative della specie.

Nella sua storia, si sono susseguite centinaia di rassegne inaugurali delle stagioni artistiche, con la presenza di genius loci dell’arte contemporanea come Pizzirani, Romagnoli, Minguzzi, Bendini, Saetti, Borgonzoni, Mamaresi, Sepo, ma anche quella di altri maestri italiani della seconda metà del secolo: Vedova, Turcato, Scannavino, Vespignani, Cantatore, Tadini, Vacchi, Guttuso, Treccani, Martini, Schifano ed molti altri.

Nel 1974 nasce la rivista del Circolo, ITERARTE, con l’intento di soddisfare l’ansia e l’urgenza di conoscere nuovi artisti e nuove tendenze. E’ un rivista formativa e informativa a carattere monografico curata di volta in volta dai maggiori critici e storici dell’arte, come Quintavalle, Argan, Accade, Barilli, Caroli, Solmi, Bonito Oliva Dorfles, Alinovi, Cerritelli, Bramanti, Celli, Bonfiglioli, Caramel ed altri ancora.

Nel 1983 Franco Solmi, direttore pro tempore della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, scrive: “…superfluo sottolineare l’importanza della ricerca promossa dal Circolo Artistico sulla propria storia, che è storia vissuta e fondamentale di vicende cittadine… e che ha visto moltiplicarsi gli studi sull’arte bolognese”.

Alla fine degli anni ’80, Il Circolo dà vita al “Premio Internazionale Guglielmo Marconi”, che ogni anno assegna un riconoscimento agli artisti più valenti per le sezioni della pittura, della scultura e dell’arte elettronica. Ospitato in alcune delle sue edizioni presso gli Istituti Italiani di Cultura all’Estero (tra cui New York e Berlino), in diverse occasioni il Premio ha ricevuto gli auguri del Presidente della Repubblica Italiana.

Oggi Il Circolo Artistico di Bologna rappresenta, nell’insieme della sua attività, la più antica e importante istituzione cittadina per l’esposizione di opere di artisti sia dilettanti che già ampiamente affermati.

Per maggiori informazioni: www.iterarte.com

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