Gio. Apr 25th, 2024
Simone Sbaraglia - Leone (2016)

L’Associazione culturale Obiettivo Camera e Spazio Kryptos presentano Simone Sbaraglia, con una selezione fotografie di natura, in combinazione tra ampi spazi e osservazioni ravvicinate di animali. Tra i più apprezzati fotografi naturalisti a livello internazionale, Simone Sbaraglia rivela una intensa partecipazione al soggetto, che consente ad ognuno di noi di avvicinare momenti di straordinaria bellezza.

Ufficio stampa Obiettivo Camera

Simone Sbaraglia – Leone (2016)

Nel commovente film I sogni segreti di Walter Mitty, di e con Ben Stiller, del 2013, a contorno della vicenda narrata (la chiusura di Life, postdatata di quarant’anni dalla realtà), si incontra un toccante cameo. Evocato per tutto il film, il fotografo Sean O’Connell, si materializza nell’interpretazione di Sean Penn. Il photo editor Walter Mitty (Ben Stiller) lo rintraccia su un ghiacciaio, dove è in postazione da giorni per fotografare il leopardo delle nevi, sostanziosamente inavvicinabile. La situazione è in citazione colta: della fotografia con la quale Steve Winter si è affermato al BBC Wildlife Photographer of the Year 2008, realizzata dopo dieci mesi di osservazioni delle abitudini dell’animale e tentativi successivi.
Nel film, inquadrato il leopardo delle nevi, Sean O’Connell non scatta: «Certe volte, non scatto…», afferma. «Se mi piace il momento… Piace a me… Non amo avere la distrazione dell’obiettivo».
Atteggiamento mirabile, che può nascere soltanto in momenti di intensa natura. Da cui, al cospetto di una significativa selezione di fotografie di natura del talentuoso Simone Sbaraglia, un pensiero sorge spontaneo. Oltre a quanto possiamo vedere del suo lavoro, quante volte non ha scattato, lasciandosi avvolgere e coinvolgere dalla sola osservazione visiva? Siccome Simone Sbaraglia è un eccellente fotografo, capace di interpretare e proporre la natura come pochi altri riescono a farlo, personalmente, speriamo che sia sempre rimasto fedele al proprio mandato, per offrirci la sua fotografia in quantità, oltre che in qualità.
Bisogna essere grati ai bravi fotografi di natura, quale è Simone Sbaraglia, la cui intensa partecipazione al soggetto, che non ha eguali in nessun altro indirizzo fotografico, rivela a tutti noi un mondo che non possiamo né conoscere dal vivo, né avvicinare nella propria bellezza. Un mondo che alberga soprattutto nel loro cuore, nel quale nasce e cresce un amore senza confini né limiti, che viene prontamente diviso e condiviso con l’osservatore.
Non natura, ma (straordinarie) fotografie di natura, che arricchiscono anche il nostro di cuore.
Maurizio Rebuzzini

Simone Sbaraglia (Roma, 1972) è un fotografo naturalista, che proviene da una formazione accademica in matematica.
Inviato dalle riviste Oasis e inNatura, ha pubblicato su te­state internazionali di pregio e valore. È autore delle monogra­fie Immagini dal Pianeta Terra (2014) e A tu per tu con la Na­tura (Palombi Editore, 2015). Numerosi i riconoscimenti a livello internazionale.
È ambasciatore e testimonial X Photographer Fujifilm.

A cura di Filippo Rebuzzini

Spazio Kryptos, via Panfilo Castaldi 26, 20124 Milano
www.kryptosmateria.it

Vernissage mercoledì 15 marzo, dalle 18.30
Dal 16 al 30 marzo 2017 | lunedì – venerdì, 15.30 – 19.00

Mostra prodotta con il contributo di FUJIFILM

LINK
www.simonesbaraglia.com

IN ALLEGATO
Simone Sbaraglia – Assiolo (2016)
Simone Sbaraglia – Leone (2016)
Simone Sbaraglia – Macaco giapponese (2011)
Simone Sbaraglia – Macaco nero (2012)
Simone Sbaraglia – Tigre del Bengala (2016)