Gio. Apr 25th, 2024

Galleria Rubin è lieta di presentare “Ain Karem”, seconda mostra personale di Paola Marzoli nei suoi spazi, dopo l’esposizione “Getsemani” tenuta nel 2005 . Fedele a una rappresentazione e ad un metodo di lavoro rigorosi, la pittrice procede per scarti minimi su un percorso di analisi approfondita della realtà.

Già undici anni fa, l’artista aveva virato dal suo primitivo interesse per l’architettura verso una rappresentazione di fenomeni di natura osservati da distanza ravvicinata. Getsemani era una mostra in cui l’albero dell’ulivo era protagonista, una pianta severa con minimi chiaroscuri tra il verde e l’argento.
L’attività espositiva dell’artista è continuata, alternata a frequenti viaggi in Palestina, ricchi di spunti visivi, favoriti dalla luminosità e dalla particolare asprezza del territorio. Sono nati altri cicli di pitture su vari temi: distese di sassi, pietre divorate dall’arsura e dal muschio, materie parlanti a cui Paola Marzoli ha sempre risposto con acuta sensibilità e paziente lavoro.
“Ain Karem” prosegue idealmente la mostra “Cafarnao” del 2014, in cui un particolare, un dettaglio arboreo, occupa tutta la tela e, ma dove è possibile individuare nell’intrico della vegetazione delle forme riconoscibili, una struttura complessa ma leggibile.
Come bene chiarisce Rodolfo Balzarotti nel catalogo di questa mostra:
“Sempre meno nelle ultime opere le immagini lasciano trasparire panorami, consentono vedute in campo lungo. La vista è subito intercettata da dettagli, soprattutto di rami e foglie – mirto, olivo, palma, sicomoro – che bloccandoci lo sguardo lo costringono non a sfondare ma a sprofondare. (…) Questi rami e queste foglie hanno una nitidezza, una presenza di puro presente, senza sfumature di temporalità. Sono istanti assoluti. E in questa stessa misura assumono anche una consistenza che le sottrae alle contingenze del tempo.”

Galleria Rubin Via Santa Marta, 10 20123 Milano Italia